Conducibilità termica
Nei sistemi a riscaldamento a pavimento, l’elevato coefficiente di conducibilità termica (λ pari a 1,60 W/mK certificato) assicura una migliore trasmissione del calore.
La messa a regime in tempi più contenuti, e le ridotte temperature di esercizio fanno si traducono in una maggiore economia dell’intero sistema.
Basso spessore
PaRis FLUID è adatto per la formazione di massetti con spessore minimo di soli 3 cm, anche su tubazione radiante e senza reti di rinforzo, per tutte le applicazioni e le tipologie di rivestimenti.
Basso ritiro
Grazie alla sua specifica composizione e alla presenza di fibre consente di realizzare notevoli superfici anche senza l’uso di reti e/o giunti. Riquadri senza giunti di contrazione fino a un massimo di 200 m².
Pratico e sicuro
L’imballo in sacchi consente di ottenere un prodotto con prestazioni costanti in ogni condizione, tempi di lavorazione più brevi rispetto alla tradizionale sabbia/cemento con le normali modalità di applicazione. Inoltre la pavimentazione può essere incollata direttamente sulla superficie una volta asciutto il sottofondo.
Pompabile
Con le pompe a ciclo continuo.
Resistente
Le notevoli caratteristiche meccaniche (30 N/mm² a compressione) consentono la posa d’ogni tipologia di finitura superficiale.
Asciutto
Applicato in spessore di 2 cm raggiunge valori di umidità residua del 2% in peso dopo 4 giorni dalla posa risultando idoneo all’incollaggio di pavimentazioni sensibili all’umidità, ad esempio parquet, mentre dopo 2 giorni dalla posa è possibile posare pavimentazioni non sensibili all’umidità.
Incombustibile
Totalmente a base minerale quindi con reazione al fuoco “Euroclasse A1fl”.
PaRis FLUID è l’autolivellante specifico per realizzare massetti per riscaldamento a pavimento (come confermato anche dalle principali aziende produttrici di sistemi di riscaldamento a pavimento).
PREPARAZIONE DEL SUPPORTO
Assicurarsi che il supporto di posa sia solido, compatto, non fessurato, non cedevole, senza crepe e parti incoerenti, privo di polvere, vernici, cere, oli, ruggine, sfridi di intonaci e che possieda un’adeguata resistenza meccanica a compressione (Rcm suggerito ≥ 2 MPa). Porre la massima attenzione su sottofondi alleggeriti realizzati in cemento cellulare e in perle di polistirene espanso; si suggerisce l’impiego del premiscelato Lecacem Mini (Rcm = 5 MPa).
Assicurarsi della perfetta tenuta del supporto e, nel caso di applicazione diretta su pannelli radianti, verificare il sicuro ancoraggio delle piastre (e delle tubazioni) al substrato sottostante e la totale continuità tra gli elementi.
Al fine di preservare l’integrità di PaRis FLUID procedere come segue:
Posa in assenza di pannello di riscaldamento a pavimento:
- applicare Lattice CentroStorico (o prodotto equivalente) in presenza di spessori di PaRis FLUID ≥ 25 mm (posa non aderente);
- applicare SuperGrip CentroStorico in presenza di spessori di PaRis FLUID compresi tra 20 e 25 mm (posa aderente);
- su supporto umido, o con possibile risalita di umidità: applicare Primer CentroStorico con spolvero di sabbia (granulometria suggerita 0,8-1 mm circa) che andrà a sostituire il Lattice CentroStorico o SuperGrip CentroStorico.
Posa su pannello di riscaldamento a pavimento:
- In presenza di pannelli radianti con una base non continua (es con forature che lasciano scoperto il supporto), prima della posa del pannello radiante stendere Lattice CentroStorico per evitare fenomeni di assorbimento d’acqua d’impasto di PaRis FLUID da parte del fondo esistente.
- In presenza di supporto umido o con possibile risalita di umidità e posa di pavimentazioni sensibili all’umidità, prima della posa del pannello radiante stendere Primer CentroStorico con successivo spolvero di sabbia.
PREPARAZIONE DELL’IMPASTO
A mano:
Versare il contenuto di uno o più sacchi interi in un recipiente e aggiungere 3,5-4 litri ca. di acqua pulita per sacco. Mescolare con un miscelatore elettrico a basso numero di giri per circa 3 min sino a ottenere un impasto omogeneo a consistenza autolivellante (spandimento 20-22 cm di diametro con anello di altezza 45 mm, φ interno 67 mm) e versare il massetto miscelato in opera.
A macchina:
Versare il contenuto di più sacchi interi in idonea macchina che miscela e pompa a ciclo continuo (tipo M-TEC DuoMix o intonacatrice PFT G4/G5 opportunamente modificata per massetti autolivellanti). Aggiungere acqua pulita in ragione del 14-16% circa sul peso del materiale secco (consistenza autolivellante).
Verificare la corretta consistenza del prodotto miscelato (eventualmente anche attraverso l’apposito kit disponibile su richiesta presso l’Assistenza Tecnica Laterlite). Assicurarsi dell’assenza di separazione tra l’acqua d’impasto e la malta autolivellante.
APPLICAZIONE
PaRis FLUID si posa come un tradizionale massetto autolivellante:
- Desolidarizzare il massetto dai muri perimetrali e/o pilastri con una banda in materiale cedevole spessore 5 mm, dotata di cimosa inferiore nel caso di posa su sistemi di riscaldamento a pavimento, avente altezza pari ad almeno quella del massetto da realizzare.
- Verificare i livelli di riferimento a mezzo livella e tripodi e predisporre le eventuali sponde di contenimento del getto.
- Prevedere giunti di dilatazione/contrazione per superfici continue maggiori di 200 m2 e per rapporti lunghezza/larghezza superiori a 5, forme ad L o simili.
- Applicare sul supporto Lattice CentroStorico al fine di preservare Paris FLUID dalla repentina disidratazione dell’impasto con conseguenti rapide fessurazioni.
In alternativa:
- Gettare il massetto fino alla quota desiderata e agitare superficialmente con il tubo frangibolle in modo da eliminare le irregolarità superficiali.
STRATO DI FINITURA
La posa della pavimentazione potrà avvenire direttamente (anche senza primer) sul massetto PaRis FLUID (massetto realizzato, frazionato, stagionato secondo quanto indicato nella presente scheda tecnica ed in accordo alla buona regola dell’arte) con l’impiego dei tradizionali adesivi cementizi o specifici per parquet di primarie Aziende produttrici:
I massetti PaRis sono idonei alla posa diretta (non serve primer) di qualsiasi tipologia di Pavimentazione tipo ceramica e non sensibili all’umidità: a partire da 2 gg (vedere tabella Dati applicativi i tempi di posa in funzione dello spessore);
- Pavimentazioni tipo parquet e sensibili umidità: a partire da 4 gg (vedere tabella Dati applicativi i tempi di posa in funzione dello spessore).
Per ridurre ulteriormente i tempi di posa indicati è possibile stendere un idoneo Primer antirisalita di umidità (tipo Primer CentroStorico) quando l’umidità residua è ≤ 5% (misurata con igrometro al carburo).
Massetto autolivellante ideale anche per sistemi di riscaldamento e raffrescamento a pavimento, antiritiro ed elevata conducibilità termica, certificato per i CAM, adatto a ricevere la posa diretta di pavimenti incollati (anche sensibili all’umidità), costituito da premiscelato “PaRis FLUID” a base di inerti selezionati, leganti specifici, additivi e materiale di riciclo (≥ 10%). Densità in opera ca. 2.200 kg/m3, a ritiro controllato < 0,2 mm/m per superfici senza giunti sino a 200 m2, resistenza media a compressione certificata 30 N/mm2, conducibilità termica certificata λ 1,60 W/mK, asciugatura in circa 4 gg. dal getto per spessore 2 cm (2% umidità residua, con igrometro al carburo). Marcato CE secondo UNI EN 13813. Confezionamento e posa in opera secondo le indicazioni del produttore.